Salute e Sicurezza nei luoghi di Lavoro
Modalità: AULA
Il corso è valido anche come aggiornamento dei Datori di Lavoro che ricoprono il ruolo di R.S.P.P. in ambito aziendale, dei R.S.P.P. e degli A.S.P.P. ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e dell’ASR 7 luglio e dei Coordinatori per la Sicurezza ai sensi
Formula
una giornata da 4 ore• percorso completo: 100,00 €+iva
• percorso completo: 150,00 €+iva
Date e orari
Contatti
Luogo
Confindustria FirenzeIl modulo formativo si propone di approfondire potenzialità e limiti degli strumenti maggiormente in uso adottati per la valutazione dei rischi legati al tema dell’ergonomia fisica delle postazioni e degli ambienti di lavoro. L’articolazione del modulo non si limita ad affrontare i più comuni aspetti legati al sovraccarico biomeccanico degli arti superiori e del rachide comprendendo anche gli aspetti legati all’analisi posturale secondo un approccio integrato.
Una recente novità è data dalla norma UNI ISO 11226:2019 riguardante la valutazione delle posture statiche di lavoro, recepimento dello standard ISO 11226:2000 (Ergonomics — Evaluation of static working postures).
La norma fornisce raccomandazioni di tipo ergonomico, fornendo precise indicazioni a coloro che si occupano di progettazione o riprogettazione del lavoro, in particolare in caso di posture statiche assunte durante l’attività lavorativa.
La norma specifica i limiti raccomandati per posture statiche senza o con minimo sforzo, tenendo in considerazioni variabili quali l’angolazione assunta dalle varie articolazioni del corpo del lavoratore in relazione alla durata dell’attività.
Le raccomandazioni della Norma sono basate su diversi studi sperimentali riguardanti il carico muscolo-scheletrico, la percezione di disagio/dolore e il senso di fatica legati alle posture di lavoro statico
Destinatari
Datori di Lavoro, RSPP e ASPP, Coordinatori, Professionisti, Consulenti
Docenti
Leonardo BONCI
Ingegnere della Sicurezza esperto in Ergonomia Fisica, master in Gestione Integrata di Salute e Sicurezza nell’Evoluzione del Mondo del Lavoro, Formatore, membro Commissione UNI Ergonomia gruppo di lavoro Antropometria e Biomeccanica.
Programma
Principi ergonomici per il mondo del lavoro: normativa tecnica di riferimento. Evoluzione degli strumenti tradizionali di valutazione del rischio di Sovraccarico Biomeccanico del Rachide e degli Arti Superiori (protocollo NIOSH, Lifting TLV
ACGIH, Sistema OCRA, protocolli per traino e spinta con uso di dinamometri elettronici)
- Norme Tecniche di Riferimento per la Valutazione e Gestione del Rischio da Posture Statiche e/o Incongrue: Comprensione, Campo di Applicazione, Interpretazione dei Risultati.
- ISO TR 12295:2014. Ergonomics -- Application document for International Standards on manual handling (ISO 11228-1, ISO 11228-2 and ISO 11228-3) and evaluation of static working postures (ISO 11226);
- UNI ISO 11226:2019. Ergonomia - Valutazione delle posture statiche di lavoro;
- UNI EN 1005-4: 2009. Sicurezza del macchinario - Prestazione fisica umana - Parte 4: Valutazione delle posture e dei movimenti lavorativi in relazione al macchinario;
- UNI EN ISO 14738: 2009. Sicurezza del macchinario - Requisiti antropometrici per la progettazione di postazioni di lavoro sul macchinario.
- Evoluzione delle Metodologie Osservazionali per la Valutazione e Gestione del Rischio da Posture Statiche e/o Incongrue: Comprensione, Campo di Applicazione, Interpretazione dei Risultati.
- Questionari Soggettivi
- OWAS
- REBA
- TACOs
- Modellatori Biomeccanici.
- L’impostazione di un percorso di valutazione: definire la presenza o meno di fattori di rischio, criteri di completezza, chiarezza e semplicità, livelli di approfondimento crescenti solo ove necessario.
- Criticità del processo di valutazione dei rischi: la misurazione delle forze, l’analisi organizzativa, la modellazione di compiti svolti in modo occasionale, la modellazione del lavoro part-time o a turni.
- L’interpretazione dei risultati: comprendere per decidere.
- L’integrazione del percorso di valutazione con il DVR e/o il sistema di gestione della sicurezza aziendale.
- La definizione degli interventi: criteri di priorità.
- Esempi di progetti concreti e benefici raggiunti in aziende virtuose per diversi settori produttivi.
Altre informazioni
- Il percorso è finanziabile attraverso l’utilizzo del conto formazione di Fondimpresa e Fondirigenti
- Dalla seconda persona iscritta si applica il 10% di sconto sulla quota di partecipazione
- Ad ogni partecipante sarà rilasciato un attestato di partecipazione
- Il percorso formativo può essere realizzato in forma “residenziale”
- Il corso si realizza con un minimo di 8 partecipanti